Gin: origine e caratteristiche | Doreca Horeca bevande

Gin | Doreca horeca bevande

Gin: origine e caratteristiche | Doreca Horeca bevande

Ormai già da qualche tempo il gin sta vivendo un periodo d’oro.

Infatti anche Doreca, azienda che distribuisce bevande nel settore horeca, ha diversi brand nel suo catalogo prodotti. Per questo vogliamo approfondire la storia e le caratteristiche del prodotto.
Molti locali si sono specializzati in cocktail a base di gin o ripropongono versioni sempre più innovative e particolari del classico gin tonic, offrendo sia un’ampia scelta di Gin che di tonica da abbinare.

Cos’è il gin?

Il gin è un distillato di mosto fermentato di cereali, come granoturco, frumento e orzo. Viene aromatizzato con i botanicals, che altro non sono che spezie o agrumi, come: con ginepro, semi di coriandolo, saccharina latissimi, iris germanica, genepì, fiori, bacche e vari ingredienti.

Il Gin non ha un legame con nessuna terra particolare e proprio questo lo rende un ingrediente perfetto per essere personalizzato da i vari distillatori, seguendo la loro creatività, sapienza e il loro gusto. Non solo questo processo creativo coinvolge in primo luogo chi lo produce ma prosegue poi dietro il bancone del bar dove il mixologist può utilizzare questi spiriti per creare abbinamenti sempre nuovi e inconsueti.

La storia del gin

Il Gin nasce come distillato curativo, non certo come alcolico ricreativo.
I primi esperimenti li dobbiamo, come spesso accade, ai monaci che distillarono per la prima vota alcol e ginepro. Ma fino al 1600 non si sente ancora parlare di gin, fino a quando in Francia il Dottor Silvius creò il Genever un distillato di alcol e oli essenziali di ginepro, che riscosse immediatamente un successo come tonico, tanto che venne prescritto anche ai marinai e furono loro a portarlo in giro per il mondo. Gli inglesi lo adottarono subito, divenne prima il Geneva, poi il Gin, e da cura benefica si trasformò spirito, infatti il secolo successivo venne tassato per limitarne l’uso.

Quindi dal 1700 iniziarono a sorgere le prime distillerie, e nacque il London Dry Gin, un distillato molto resinoso e pieno di vigore alcolico, troppo pungente così venne profumato con spezie.

La classificazione del gin

  • London dry gin: il più classico. Non molto profumato, dal gusto pungente e secco.
  • Old Tom Gin: un distillato classico che viene addolcito con sciroppo di zucchero. Molte distillerie stanno sperimentando, aggiungendo zucchero o altri elementi dolci, come il caramello, o facendo riposare il distillato in legno per dare più equilibrio e gusto al prodotto finale.
  • Sloe Gin: un liquore a base gin aromatizzato con bacche di di prugne selvatiche.

Come consumare il gin

Il Gin si può bere anche liscio, meglio se tra i 21-23 gradi e nei bicchieri come i tumbler glass, perfetto per far circolare l’aria così da far sprigionare tutti i sapori. Altri prediligono i bicchieri tulip, piccoli calici.

Il grande pubblico invece ama il gin all’interno di cocktail come:

  • Negroni, 
  • Cocktail Martini, 
  • Gin Tonic, 
  • Bronx, 
  • White Lady, 
  • Tom Collins, 
  • Money Gland.

Doreca, azienda che opera nel settore horeca bevande, in tutta Italia ha tra i suoi prodotti anche diversi gin, come l’Hendricks, il Tanquerey. Scopri anche tutte le bevande presenti nel primo store Doreca che trovi a Roma in Via Cassia, 1822, dedicato sia a chi lavora nell’horeca che ai privati. Scopri tutte le offerte presenti nello store e seguici su Facebook per rimanere aggiornato sui prossimi eventi.

 



it_ITItalian