23 Set Tappo a vite o di sughero?
Oggi vediamo sempre più spesso bottiglie di vino con tappo a vite, ma quanto siamo propensi al loro acquisto?
C’è ancora una grande diffidenza verso il tappe a vite. Nonostante in Italia esista i decreto legge del 2013 abbia abolito l’obbligo del tappo di sughero per i vini DOCG.
Se un tempo il vino contenuto in una bottiglia con tappo a vite si considerava di baso livello, oggi non è più così, anzi molte rinomate aziende hanno iniziato a proporre vini in bottiglie con tappo a vite.
Tra i tappi più usati ci sono quelli:
- in sughero;
- in vetro;
- in silicone;
- a vite.
Nel nostro Paese quelli più utilizzati sono quelli in sughero principalmente per due fattori: la tradizione e la produzione del sughero, l’Italia è uno dei provinciali produttori.
Il tappo a vite, anche se nell’immagine collettiva si associa ad un prodotto più dozzinale, invece porta con sé alcuni benefici, tra i quali: il rallentamento dell’invecchiamento del vino. Questo riesce a sigillare meglio il collo della bottiglia evitando la micro-ossigenazione tipica dei tappi a sughero. Inoltre, proprio per questa capacità isolante, l’impiego di tale tappo porterebbe ad una riduzione dei solfiti che vengono utilizzati come conservanti.
La chiusura a vite riesce a mantenere le caratteristiche organolettiche del vino almeno quanto il sughero, quindi al momento i pregiudizi che esistono verso questo tappo sono legati più ad una questione estetica o affettiva e non sono avallati dalla prestazioni.
I vantaggi del tappo di sughero:
Il tappo di sughero viene impiegato per le sue capacità fin dall’epoca dei romani, trovando poi la sua vera vocazione quando venne impiegato da Dom Perignon per sigillare i suoi prodotti enologici. Ma quali sono vantaggi:
- elasticità, grazie alla sua composizione aderisce perfettamente ad ogni collo di bottiglia.
- Impermeabilità, il vino riesce a penetrarne solo per pochi millimetri non inficiandone la resistenza.
- È ermetico, grazie alla suberina è flessibile, insolubile e plastico, ma anche inodore e insapore.
- Durevolezza, infatti un tappo di sughero può durare, senza cambiare conformazione, anche per 15-20 anni.
- Riciclabilità, da non sottovalutare, questi tappi possono essere riclitai e quindi tornare a nuova vita, come pannelli isolanti, suole per scarpe o altro.
- Regolatore, infatti il sughero regola lo scambio di ossigeno tra bottiglia ed esterno limitando il processo di ossidazione che potrebbe deteriorare il vino.
I vantaggi del tappo a vite:
Il tappo a vite, conosciuto anche come Stelvin, viene impiegato per tappare bottiglie sin dalla metà del XX secolo, principalmente per altre bevande, ma in epoca più recente anche per i vini. Lo Stelvin è composto da un tappo di metallo filettato a vite, rivestito da una capsula di alluminio che avvolge la parte superiore del collo della bottiglia, riuscendo a conservare inalterate le caratteristiche organolettiche del vino. Nello Stelvin è inserito un fondello di resina che contiene una piccolissima dose di gas inerme che serve per conservare le proprietà sensoriali del vino. Ecco i benefici:
- ermeticità ottima. Una volta aperta a bottiglia bisogna stare attenti perchè aprendo e chiudendo troppe volte le bottiglie, potrebbe rovinarsi la filettatura allentando la tenuta del tappo.
- impermeabilità, il tappo a vite impedisce all’ossigeno di entrare in contatto col vino,
- L’impiego del tappo a vite consente di conservare il prodotto anche verticalmente.
- Non modifica in alcun modo le caratteristiche organolettiche del vino.
- È realizzato con materiali sostenibili.
Insomma, il tappo a vite può essere utilizzato in sostituzione del tappo in sughero in quasi tutti i casi, tranne per i vini che necessitano di invecchiamento. Infatti in questo caso il tappo in sughero, essendo lievemente poroso e consente il passaggio di una minima quantità di ossigeno, che permetterà al vino di invecchiare ne modo giusto e di acquisire il giusto grado di maturità. Tutto ciò non sarebbe possibile con il tappo Stelvin.
Molte cantine, in tutta Italia, stanno passando dal tappo in sughero a quello a vite, ora non resta che provare per verificare di persona quale chiusura ci soddisfa di più!
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